Progetto assistenza ai compiti

Descrizione del progetto

La “RETE”

L’impegno della scuola è costruito sulla base di un’alleanza (tra famiglie, enti territoriali, servizi sociosanitari, agenzie educative del territorio) affinché sia condivisa la partecipazione ad azioni di formazione e/o di prevenzione concordate a livello territoriale: gli scambi di energia e di risorse assumono un valore autentico solo quando sono sostenuti da una forte cooperazione e l’azione RETE dei soggetti corresponsabili di educazione. Esiste quindi una progettualità comune tra Scuola e Comunità locale.

L’ottica è quella del principio guida della sostenibilità per perseguire ambiziosi traguardi di crescita personale e collettiva.

OBIETTIVO PEDAGOGICO PRIORITARIO: aumentare l’autostima dei minori aiutandoli a promuovere competenze importanti riguardo agli apprendimenti, tra le quali:

– Acquisire un buon metodo di studio.

– Prendere atto dei propri bisogni, capacità, particolarità.

– Aumentare il senso della responsabilità.

– Rafforzare le capacità comunicative e lo spirito di gruppo.

CHI FA COSA

Nell’ottica della rete educativa più volte ribadita anche attraverso il PEC:

Il Comune (Istruzione, Politiche giovanili – e Servizi Sociali) si occupa:

– di predisporre tutte le azioni idonee ad attivare il progetto che partirà già dal mese di gennaio;

– di provvedere alla copertura economica del progetto con modalità che riterrà opportune (nel passato è stato fondamentale il sostegno economico di alcune associazioni di volontariato locale).

L’Istituto (la referente dei progetti in rete e gli insegnanti di classe):

– Verifica le esigenze degli alunni delle classi prime e individua i possibili fruitori del progetto, anche eventualmente in itinere.

– Predispone le autorizzazioni da far compilare ai genitori.

– Attua gli interventi di collegamento tra gli operatori di Casa dello Studente, i singoli insegnanti e, al bisogno, la segreteria.

– Verifica che le assenze vengano giustificate.

LUOGHI: Aule della scuola secondaria di primo grado.

TEMPI: Il percorso nizia nel mese di novembre per affrontare e gestire con maggior tempestività le difficoltà che gli alunni hanno mostrato nel primo periodo scolastico e vanno via via evidenziando; si svolge due giorni alla settimana (lunedì e mercoledì), per due ore (quattro ore complessive).

CONDUZIONE: operatori selezionati che diventeranno responsabili dello svolgimento dell’attività di assistenza ai compiti.

Sono previsti momenti di CONFRONTO e di valutazione dell’attività svolta, tra gli operatori e gli insegnanti della scuola.

ALUNNI FRUITORI DEL PROGETTO: Ragazzi delle classi prime e seconde medie frequentanti la scuola secondaria di primo grado che necessitano di un riferimento educativo-metodologico nello svolgimento dei compiti.

In passato sono stati inseriti nei gruppi anche alunni DSA lievi che necessitavano di supporto nell’esecuzione del lavoro individuale.

CRITERI DI AMMISSIONE: Gli insegnanti propongono/consigliano alle famiglie di far partecipare al progetto gli alunni che ritengono abbiano maggiore bisogno di aiuto (in numero tale perché l’intervento sia efficace).

COSTI: Le famiglie non sostengono alcun costo per far partecipare i figli alla attività (l’intervento è garantito al di là delle possibilità economiche della famiglia).

RISCONTRI:

Molto positivi da parte degli alunni (si sentono sostenuti all’inizio di un nuovo percorso scolastico). Positivi da parte delle famiglie e da parte dei docenti (l’intervento tempestivo evita casi di insuccesso scolastico e quindi di non ammissioni alla classe successiva).

L'impegno della scuola è costruito sulla base di un'alleanza (tra famiglie, enti territoriali, servizi sociosanitari, agenzie educative del territorio) affinché sia condivisa la partecipazione ad azioni di formazione e/o di prevenzione concordate a livello territoriale: gli scambi di energia e di risorse assumono un valore autentico solo quando sono sostenuti da una forte cooperazione e l’azione RETE dei soggetti corresponsabili di educazione. Esiste quindi una progettualità comune tra Scuola e Comunità locale.